Gli antiossidanti si trovano in natura e per il nostro organismo fungono a delle attività essenziali. Ma cosa sono? E perché servono così tanto per il corpo umano? Il motivo principale è per neutralizzare e combattere i radicali liberi.
Sia in natura che nei cibi alimentari si trovano agenti fisici o sostanze chimiche che prendono appunto il nome di “antiossidanti”, proprio per evitare che sul nostro organismo possa avvenire il processo di ossidazione, ovvero la sottrazione di numerosi elettroni.
Antiossidanti: a cosa servono e qual è il loro ruolo?
Una volta compreso cosa sono gli antiossidanti, non resta che spiegare a cosa servono, ma soprattutto in che modo agiscono all’interno dell’organismo umano. Ogni giorno le cellule lavorano (24 ore su 24) e al termine della loro attività rilasciano i cosiddetti “prodotti di scarto“, ovvero quel processo fisiologico che produce le “escrezioni“, prodotti inutili, il cui funzionamento è nullo. A questo punto intervengono le sostanze antiossidanti, che una volta individuati gli scarti delle cellule provvedono alla loro purificazione ed eliminazione.
Gli antiossidanti alimentari, quali sono?
Al di là degli alimenti, altre sostanze la cui funzione è antiossidante, si possono reperire in frutta e verdura di colori giallo, rosso e arancione. O ancora in frutti di mare, grano, cereali integrali, cocomero e piselli.
Il metodo più importante riguardo l’utilizzo di sostanze antiossidanti è quello per via orale. Tali dosi vengono assunte grazie a dei particolari integratori che bloccano il processo chimico.
Un’ottima soluzione che aiuta l’organismo a produrre molto glutatione (il più potente antiossidante in natura) rispetto a quanto non riuscirebbe a fare per sua natura.
Quanti antiossidanti vanno assunti?
La dimostrazione di quante dosi di antiossidanti occorrono sono state esposte da scienziati e medici del settore. Va fatta una distinzione di soggetti:
- Gente il cui comportamento è considerato “ideale” a bassi regimi. Rientrano nella cerchia tutti coloro che non fumano, non soffrono di forte stress, non svolgono un’attività fisica elevata, che non fanno abuso di farmaci e non esagerano con l’alcool.
- Individui fuori dai canoni che praticano un’intensa attività sportiva, che fumano, con uno stress fisico e mentale, che assumono molti grassi e bevono alcolici.
Nel primo caso la quantità di sostanze antiossidanti consigliata è di mangiare almeno 1 kg tra frutta e verdura quotidianamente (dose giornaliera). Nella seconda ipotesi, gli scienziati ipotizzano che la dose minima giornaliera dovrebbe essere di circa 2 kg di frutta e verdure.
Chiaramente rispettare questi valori è quasi impossibile. Per tal motivo ci vengono incontro gli integratori alimentari al cui interno vi sono molteplici sostanze che eviteranno l’ossidazione.
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